Bartók musica per archi, percussioni e celesta 12 - 22 Febbraio 2019, Formigine, Budapest

Nel 2010 rischiammo il salto nel vuoto: dopo un paio d’anni dedicati alla ricerca di una idea comune di cosa significasse suonare insieme, aiutati soprattutto dalla musica di Beethoven e Schubert, decidemmo allora che era il momento per tentare l’impossibile. E l’impossibile si presentava davanti a noi sotto le sembianze del compositore ungherese Béla Bartók e della sua impenetrabile Musica per archi, percussioni e celesta, la cui esecuzione senza un direttore che ci guidasse nelle prove e in concerto sembrava una follia, una scommessa tanto ardua quanto rischiosa. La nostra preparazione fu accurata come non mai, una preparazione fatta di studio individuale, letture, prove infinite, discussioni, ascolti: la Musica di Bartók era complessa, ma lentamente ce ne stavamo impadronendo. E quando si avvicinò il momento del concerto, forte in noi nacque il desiderio di condividere il frutto dello studio con il pubblico, così da introdurlo ad un ascolto più consapevole: del resto, pensavamo, quel brano avrebbe potuto disorientare l’ascoltatore così come aveva disorientato noi. Ci sentivamo sicuri della nostra conoscenza di Bartók, e più volte ci recammo nelle scuole per incontrare gli studenti e prepararli, attraverso vere e proprie lezioni, alla difficile Musica.
Oggi, dopo otto anni e decine di progetti, torniamo una seconda volta alla Musica per archi, percussioni e celesta di Bartók, e il tempo trascorso sembra forse aver portato qualche goccia di saggezza in più: questa volta saremo infatti noi ad andare a lezione da un maestro. A Budapest ci attendono il direttore d’orchestra Iván Fischer e il pianista Ferenc Rados, due tra i più profondi conoscitori della musica di Bartók; abbiamo chiesto  loro un incontro, durante il quale suonare ed ascoltare, e i Maestri ci hanno dato appuntamento per i giorni successivi al concerto di Formigine. 
Dopo lo studio individuale, le letture, le prove infinite, le discussioni e gli ascolti, avremo questa volta l’eccezionale possibilità, di fronte ad una musica così seducente e disorientante come la Musica di Bartók, di rimettere tutto in discussione.

Eventi

Concerto Formigine

15/02/2019 21:00
Polisportiva Formiginese (Formigine Italia) Vedi mappa

Concerto Budapest

19/02/2019 18:30
entral European University (Budapest Ungheria) Vedi mappa

Musicisti

  • Maria Noelia Arco Ramirez Percussioni
  • Valentina Benfenati Violino
  • Lorenza Borrani Violino
  • Ursina Braun Violoncello
  • Laia Braun Violino
  • Diego Castelli Violino
  • Flurin Cuonz Violoncello
  • Clarice Curradi Violino
  • Timoti Fregni Violino
  • Giulia Giuffrida Violino
  • Olga Hansen Viola
  • Sophia Herbig Violino
  • Luca Ieracitano Celesta
  • Simone Jandl Viola
  • Actea Jiménez Fuertes Percussioni
  • Lisa Kürner Violoncello
  • Bleuenn Le Friec Arpa
  • Anna Lena Lindenbaum Violino
  • Katharina Litschig Violoncello
  • Sara Marzadori Viola
  • Rosa Montañés Cebriá Timpani
  • Andrés Murillo Aydillo Violino
  • Margherita Naldini Contrabbasso
  • Ruth Elizabeth Nelson Viola
  • Janos Jozsef Palojtay Tastiera
  • Katharina Naomi Paul Violino
  • Francesca Piccioni Viola
  • Adriano Piccioni Contrabbasso
  • Georgia Privitera Violino
  • Simone Roggen Violino
  • Juan Sebastián Ruiz Jaen Contrabbasso
  • Paula Sanz Alasa Violino
  • Christopher Robert Scotney Contrabbasso
  • Guillem Selfa Oliver Viola
  • Giacomo Tesini Violino
  • Hannah Visser Violino
  • Klara Theresia Wincor Violoncello
  • Tim-Erik Winzer Viola
  • Marie-Louise Wundling Violoncello
  • Stefano Zanobini Viola

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